13 Gennaio 2021

 

Si ricorda che è in versamento la quota annuale di iscrizione per l’anno 2021, il cui importo, pari ad euro 180,00, è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti.

Soltanto per la corrente annualità, su proposta del Presidente dell’Ordine alla luce del persistere dell’attuale situazione di difficoltà connessa all’emergenza da Covid-19, giusta delibera di Consiglio n. 535/10/f del 22.12.2020 e successiva approvazione della stessa in Assemblea degli iscritti in pari data, il termine ultimo per il pagamento ordinario, senza interessi di mora e penali di sorta, è stato differito al 30 Aprile 2021.

Si precisa che la predetta scadenza temporale è stata fissata quale deroga una tantum al nuovo Regolamento recante “MODALITA’ DI VERIFICA E CONTROLLO DEL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ANNUALE DI ISCRIZIONE ALL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI RIETI”, così come approvato con delibera di Consiglio n. 528/5 del 24.07.2020 e con delibera dell’Assemblea Ordinaria degli iscritti n. 10/2 del 04.09.2020, il quale, ai punti 5.c e 5.d stabilisce che gli iscritti “che versano il contributo annuale di iscrizione dopo il termine perentorio del 28 febbraio di ogni anno sono soggetti al versamento di una mora di € 52,00 oltre l’importo di € 180,00 (versamento complessivo di € 232,00)” e che “la mora di € 52,00 si applica anche al versamento del dovuto al termine del procedimento disciplinare da parte del Consiglio di Disciplina” (quest’ultima fattispecie per il caso di sopravvenuta morosità).

Per quanto precede, anche l’applicazione della mora in caso di mancato pagamento della quota entro il 30.04.2021 decorrerà a partire dal 01.05.2021, con conseguente ed immediato deferimento al competente Consiglio di Disciplina.

Al fine di migliorare l’efficacia delle attività di riscossione da parte dell’Ordine e di offrire agli iscritti un ulteriore strumento di pagamento utile ed innovativo, il versamento della quota annuale potrà essere effettuato utilizzando l’avviso di pagamento che ogni iscritto riceverà a mezzo PEC. 

Trattasi di un documento personalizzato, il modulo PagoPA, nel quale sono riportati i riferimenti univoci per effettuare il versamento relativo all’annualità 2021.

Le modalità di pagamento sono molteplici, nel dettaglio:

  • cliccando sul link che si trova sull’avviso di pagamento, accedendo all’apposita sezione e scegliendo tra gli strumenti disponibili: carta di credito o debito o prepagata, oppure tramite bonifico bancario, nel caso si disponga di un conto corrente presso banche e altri prestatori di servizio di pagamento aderenti all’iniziativa
  • presso banche, uffici postali ed operatori aderenti all’iniziativa tramite i canali da questi messi a disposizione (home banking, CBILL, ATM, APP su smartphone o tablet, sportello, etc.)
  • nelle ricevitorie SISAL, presso le quali per poter effettuare il pagamento, utilizzando l’Identificativo Univoco del Versamento (IUV) oppure il QR Code presente sulla stampa dell’avviso (per quest’ultima modalità è necessario dotarsi dell’avviso di pagamento stampato in “dimensioni effettive”).

Tale modalità affianca le consuete (bonifico bancario o pagamento fisico -a mezzo contanti, assegno bancario o tramite pos- in sede, previo appuntamento) fino al 28 febbraio 2021, data in cui scadranno i termini di adeguamento, per tutti gli enti pubblici, in merito all’obbligo di utilizzo della piattaforma PagoPA. Pertanto, conformemente a quanto stabilito dal decreto-legge 76/2020, a decorrere dal 01.03 p.v. non potranno essere accettati versamenti effettuati con forme di pagamento diverse da quella sopra descritta (utilizzo della piattaforma PagoPA). 

Giova ricordare che, a decorrere dal 01.05.2021, gli avvisi di pagamento ancora inevasi saranno in automatico annullati dal sistema e sostituiti da nuovi avvisi (che verranno prontamente recapitati a mezzo pec ai soli iscritti morosi) contenenti, oltre alla quota di iscrizione ordinaria, la mora nella misura fissa di euro 52,00.

Si rammenta infine che il pagamento della quota, oltre a rappresentare un obbligo di legge per tutti gli iscritti all’Albo professionale ai sensi dall’art. 50 del R.D. 23/10/1925, n. 2357, è fondamentale sia per la corretta gestione istituzionale dell’Ordine che per tutte le altre attività a servizio degli iscritti.

 

Modificato: 13 Gennaio 2021